Mental training e psicologia dello sport

Quando parliamo di allenamento, generalmente il nostro pensiero va direttamente all’allenamento fisico dell’atleta. D’altra parte è evidente: allenare il corpo è fondamentale per poter praticare con efficacia il proprio sport. Ma lo sport non è solo questo! Ogni tipo di esercizio fisico, ogni gesto atletico, è strettamente dipendente dalle abilità mentali di chi lo attua.

La nostra razionalità, le nostre emozioni e le nostre convinzioni condizionano e influenzano radicalmente le nostre potenzialità fisiche e, di conseguenza, la nostra performance. L’allenamento mentale o mental training rappresenta una valida opportunità per tutti gli atleti, agonisti e non, che vogliono migliorare le loro prestazioni sportive allenando e potenziando le proprie abilità mentali e migliorando la conoscenza di se stessi.

Nello specifico il mental training è un efficace insieme di tecniche e strategie il cui scopo è aiutare gli atleti ad acquisire e padroneggiare le abilità psico-fisiologiche utili al miglioramento delle prestazioni. Per esempio la capacità di mantenere alto il livello di concentrazione, la gestione dell’ansia pre-agonistica, l’abilità di eliminare i fattori di distrazione e focalizzare l’attenzione in modo specifico, il saper “fare squadra” e alimentare la coesione del gruppo, sono tutte abilità mentali oggetto del mental training che, sia per chi pratica sport agonistico sia per chi desidera mettersi alla prova a livello amatoriale, possono fare la differenza tra il successo e l’insuccesso.

L’allenamento mentale può coinvolgere qualsiasi tipo di sport, sia individuale sia di squadra e, a livello pratico, consiste in una serie di incontri individuali o di gruppo in cui si lavora con il singolo o con l’intera squadra per accrescere la consapevolezza emotiva e corporea, migliorare le capacità di gestione del corpo e della mente e giungere ad una completa e armonica espressione del proprio potenziale.