Training di rilassamento distensivo progressivo

Nella nostra cultura non siamo abituati a rilassarci. Siamo quasi tutti assorbiti da una routine frenetica dove il tempo non sembra mai abbastanza e si ha la sensazione costante di essere in tensione verso qualcosa che dobbiamo fare. Tutta questa frenesia ci fa inevitabilmente convivere con vissuti di apprensione, nervosismo e ansia che spesso scarichiamo inconsciamente sul corpo andando a compromettere il nostro benessere psicofisico.

Sudorazione, tachicardia, tremori, alterazioni gastrointestinali, tensioni muscolari sono solo alcuni dei segni che spesso il corpo assume come conseguenza dei nostri turbamenti emotivi. Ebbene, imparare a rilassarsi può portare a benefici sorprendenti poiché il rilassamento ci aiuta ad eliminare tutte le tensioni accumulate e permette alla nostra mente di liberarsi dall’ansia e dallo stress.

Il rilassamento distensivo progressivo è una tecnica di rilassamento utilizzata in psicologia dello sport e in altre discipline scientifiche che ruotano attorno al benessere personale che consiste nell’apprendimento di una serie di passaggi consequenziali che portano ad una concentrazione psichica su differenti distretti del corpo.

Lo scopo di tale pratica è quello di portare progressive spontanee modificazioni del tono muscolare, della funzionalità vascolare, dell’attività cardiaca e polmonare, dell’equilibrio neuro-vegetativo e soprattutto dello stato di coscienza attraverso una diffusa sensazione di benessere e tranquillità.

I meccanismi neurologici e psicosomatici che vengono chiamati in causa si collegano al principio dell’interazione tra psiche e soma, meccanismi in base ai quali esiste un reciproco influenzamento tra affettività, tono neurovegetativo e attività muscolare, infatti i centri superiori del sistema neurovegetativo hanno sede nelle stesse strutture che presiedono alla vita emotiva.

Attraverso il rilassamento si cerca l’espressione delle componenti affettive del soggetto, si affrontano con lui quelle emozioni che hanno una connotazione negativa creando un ambiente protetto, sicuro ed offrendo una risposta antagonista all’ansia e allo stress che lo traghetti verso una profonda sensazione di benessere psicofisico. La persona si stacca dal mondo esterno, rimanendo sempre lucida e presente a se stessa, per rivolgere la sua attenzione verso il suo mondo interiore: aumenta così l’ autoconsapevolezza corporea, che sarà di grande giovamento per migliorare i gesti motori e per il controllo sulla muscolatura, e diminuirà il livello di ansia e di stress producendo un significativo aumento del benessere personale.

Le rigidità presenti nella muscolatura scheletrica del soggetto diverranno evidenti ed egli potrà lentamente rendersi conto della presenza nel suo corpo di aree dove lui tende a scaricare la tensione; successivamente egli potrà lavorare attivamente, attraverso un rilassamento mirato proprio nei settori più carichi di tensione, e sciogliere questi irrigidimenti ottenendo grandi benefici.