Bruce H. Lipton: la Biologia delle Credenze
Sono convinto che la lettura sia uno dei mezzi fondamentali per nutrire la nostra mente e arricchire i nostri pensieri. Leggendo si entra in contatto con informazioni che possono sorprendere il nostro modo di pensare e perfino rivoluzionare le credenze che sono alla base dei nostri comportamenti. Ciò che crediamo, le nostre convinzioni, infatti, orientano costantemente i nostri pensieri e le nostre azioni. Ma non solo. Secondo Bruce Lipton le nostre credenze sono in grado di influenzare e modificare perfino il nostro DNA.
Bruce Lipton è un Biologo cellulare, uno dei più grandi esponenti della “nuova biologia”. Le sue pionieristiche e rivoluzionarie ricerche sulla membrana cellulare lo hanno fatto addentrare nel meraviglioso mondo dei meccanismi biologici attraverso i quali le cellule ricevono ed elaborano le informazioni e le sue sorprendenti scoperte lo hanno condotto alla stesura del suo arricchente libro: la Biologia delle Credenze.
In quest’opera Lipton espone con un taglio autobiografico, semplice e appassionante, il cuore della sua intera ricerca scientifica a cui ha dedicato la vita ovvero che ciò in cui crediamo determina ciò che siamo.
Consiglio caldamente la lettura di questo testo straordinario che, cavalcando i sentieri dell’epigenetica, arriva a mostrarci come lo stesso Darwin avesse torto, in quanto non è la competizione alla base dell’evoluzione bensì la cooperazione, di cui le nostre cellule sono un esempio straordinario, e, soprattutto, dimostrando che i nostri pensieri determinano ciò che siamo e la nostra stessa biologia, ci restituisce un grande ruolo di protagonisti della nostra vita e della nostra salute.
Le scoperte di Bruce Lipton, in accordo con quanto l’epigenetica ci insegna ormai da anni, scardinano in modo inoppugnabile la visione dell’essere umano come “automa genetico”, vittima della sua eredità biologica e ci forniscono una visione dell’uomo come responsabile della propria vita e co-creatore della propria biologia e della propria salute.
E voi? In che cosa credete?
Dott. Paolo Caselli – lo psicologo non convenzionale