• 22 DIC 24
    La culla della Maternità: un passo avanti nella concezione di assistenza alla gravidanza

    La culla della Maternità: un passo avanti nella concezione di assistenza alla gravidanza

    È con grande soddisfazione che vi parlo di un progetto a me molto caro che finalmente sto realizzando con un team di professionisti che si occupano di gravidanza: La culla della Maternità. Per ciascuno di noi l’immagine della donna incinta è qualcosa di famigliare, naturale, appartenente al normale svolgersi della vita. Tuttavia, non molti sanno quanto è vasto e complesso il mondo dell’assistenza perinatale e, soprattutto, non sono consapevoli del fatto che la qualità di tale assistenza risulta fondamentale per porre delle basi solide su cui edificare la neo-famiglia.

    Se pensiamo alla gravidanza tutti noi attiviamo automaticamente una serie di rappresentazioni mentali che si associano e identificano questo emblematico periodo della vita della donna: il pancione, i neonati, il parto, le visite specialistiche, il corso pre-parto, etc. La nostra mente ci porta immediatamente al periodo antecedente al parto e a tutto ciò che lo rappresenta. Anche a livello assistenziale l’attenzione è tutta canalizzata verso i nove mesi di gestazione, in cui la donna è protagonista di una serie di cambiamenti fisiologici che la traghettano verso il momento del parto e della nascita dell’atteso figlio. I controlli specialistici, le visite, i corsi di accompagnamento al parto sono realtà che conosciamo e fanno parte dell’attuale scenario socio-assistenziale che ruota attorno alla donna incinta. E dopo il parto? Buio! Della donna e del suo bambino appena nato, non parla più nessuno. È come se, a parte i pochi appuntamenti e i controlli che fanno parte della routine medica, sui precedenti protagonisti della scena della nascita calasse il sipario. Le attenzioni si riducono, le cure specialistiche diminuiscono e i corsi di accompagnamento sono solo un ricordo del periodo antecedente al parto. Tutto ciò in parte è naturale, fisiologico. Ma cosa succederebbe se l’assistenza specialistica alla donna incinta non si limitasse al periodo gestazionale ma proseguisse anche nell’atteso, e spesso temuto, post-parto?

    Ebbene, oggi una risposta a questo interrogativo c’è! Sulla scena dell’assistenza al puerperio c’è un nuovo protagonista: La culla della Maternità.

    La culla della Maternità è un percorso dedicato alla donna che prevede un’assistenza specialistica continuativa pre-parto e post-parto. Un’equipe di ginecologi, ostetriche, psicologi, dietisti, esperti di rieducazione del pavimento pelvico e istruttrici di danza creativa,  uniscono le loro professionalità e competenze prendendosi cura di ogni aspetto della salute e del benessere della mamma e del suo bambino. Il progetto si prefigge di fornire assistenza specialistica e globale alle future mamme e di renderle protagoniste di un percorso a loro dedicato che le accompagnerà dalla 25 ͣ settimana di gestazione fino al termine del puerperio.

    Tredici incontri di gruppo pre-parto, in cui le gestanti incontreranno tutti gli specialisti,  assistenza ostetrica domiciliare post-parto e altri quattro incontri con gli esperti per fornire un’ulteriore spazio di condivisione e confronto per le neo famiglie. Tutto questo è ciò che caratterizza l’innovativa proposta assistenziale de La culla della Maternità che si distingue anche per la scelta di  spazi curati e gradevoli  in cui accogliere le donne. L’intero percorso di accompagnamento alla maternità, infatti, si svolge all’interno delle sale di Cavadanza, con i suoi locali accoglienti e luminosi, selezionati appositamente per garantire alla gestante comodità, comfort e piacevolezza.

    La culla della Maternità si affaccia dolcemente sulla scena assistenziale e, con la sua ricercata proposta di contenuti, si impone come una valida alternativa ai consueti corsi di accompagnamento al parto. La passione e l’esperienza degli specialisti coinvolti, la cura e l’attenzione per ogni aspetto della fisiologia del puerperio e il desiderio di fornire alla gestante tutti gli strumenti per affrontare in modo sereno e consapevole la maternità, sono l’anima di questo splendido progetto che si inserisce a pieno titolo tra le realtà di promozione del benessere esistenziale. Finalmente anche a Pavia assistiamo a un vero e proprio passo avanti nella concezione di assistenza alla gravidanza, con una nuova realtà che si prefigge un obiettivo sorprendentemente ammirevole: prendersi cura della vita nascente!

     

    Dimenticavo … se qualcuno volesse saperne di più può contattarci a: laculladellamaternita@gmail.com

     

    Paolo Caselli – lo psicologo non convenzionale

     

    Immagine: Bernardino Luini, Madonna che allatta il Bambino - 1465 circa – 1532 - Milano – Pinacoteca Ambrosiana

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