Paolo Caselli: l’importanza dello psicologo nel mondo sportivo
Segnalo un’ intervista che ho rilasciato in occasione della cerimonia di premiazione dell’Unione veterani dello Sport, comparsa su La Provincia Pavese del 4 giugno 2014.
PAVIA. Il presidente dell’Unione veterani dello sport ha premiato Mario Ireneo Sturla per essere stato eletto a Bangkok dai delegati di 181 nazioni il miglior medico sportivo internazionale per l’anno 2013 della Wbc.
Il memorial Igino e Ilario Lazzari al miglior arbitro Under 23 va a Roberta Sorano, al miglior Under 15 a Gianluca Bassanese dell’Adolescere di Voghera e alla miglior Under 14 a Giorgia De Filippo del Gifra Vigevano. Lo psicologo dello sport Paolo Caselli ha poi preso la parola: «Lo psicologo nel mondo sportivo deve essere considerato un aiuto sempre, non solo per risolvere i problemi. Deve far parte del team di un atleta o di una squadra, come un fisioterapista o un medico. In America è prassi comune, in Italia no». Caselli è lo psicologo della Riso Scotti ed è stato accanto a Cecilia Poma nel recupero post infortunio. «Si tratta di uno dei momenti più difficili per un atleta di vertice – spiega Caselli – individualmente si vorrebbe tornare al più presto nella forma migliore e poi occorre inserirsi in un gruppo e non è semplice. Abbiamo lavorato assieme ed anche con incontri insieme alla squadra e il risultato è stato positivo. Ho anche lavorato con la squadra per le consolidare le dinamiche di gruppo». Caselli sviluppa anche l’allenamento mentale o Mental Training, un’opportunità in più per gli atleti che vogliono migliorare le loro prestazioni sportive. «Io sono uno psicologo di formazione clinica e lavoro presso lo studio Fisiolab – prosegue Caselli – utilizzo il brainstorming, tecnica di creatività di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema, insieme a tutte quelle altre tecniche necessarie per la crescita del gruppo.Lo psicologo dello sport può aiutare anche nella crescita dei ragazzi, perché si possono correlare risultati a scuola e nello sport e rapporti in famiglia, in modo discreto ed efficace». (m. sc.)